L’Umbria è ricca di tantissimi posti da visitare, dalle città come Spoleto o Perugia fino Narni piuttosto che Assisi o Gubbio e tante altre, ognuna con le sue caratteristiche monumentali e artistiche, con la sua storia e la sua cucina.
Ma questa regione è nota anche per i Borghi nascosti che sono rimasti simili al passato, mantenendo intatti i loro aspetti di un tempo, anche nei modi di vivere dei cittadini stessi.
Il borgo di Montefalco
Montefalco è un borgo ricco di uliveti e vigneti, qui nasce il Sagrantino di Montefalco DOCG.L’aspetto medioevale è rimasto con le sue mura ben conservate, qui troviamo la Piazza del Comune dove sono collocati i palazzi più importanti dal Teatro alla sede del Comune e l’Oratorio di S. Maria de Platea. Nella Chiesa di San Francesco si trova uno dei cicli di affreschi tra i più importanti ad opera di Benozzo Gozzolini.
Sempre in questa chiesa è presente la Natività dipinta dal “Perugino”. Per completare la gita una visita nelle cantine del Sagrantino è quello che ci vuole.
La famosissima Todi:
Todi che ci accoglie con la sua Piazza del Popolo, delimitata dal Palazzo dei Priori, dal Palazzo del Capitano e da quello del Popolo, nella sua elegante tranquillità. Il Duomo con la sua architettura romanica, conserva un affresco del Giudizio Universale.
Nel punto più alto del paese si trova la Chiesa di San Fortunato, dove riposano le spoglie di Jacopone da Todi, dal campanile si gode il panorama delle colline di questa splendida regione. Più in basso si erge Santa Maria della Consolazione, attribuita al Bramante.
Il borgo nascosto di Montone:
I borghi nascosti si nascondono tra le colline come Montone, circondato dal verde, avvicinandosi si entra nell’atmosfera medioevale, con le case e le chiese racchiuse tra le mura del borgo. È uno dei borghi più belli d’Italia, il silenzio dei vicoli, con i fiori alle finestre, con il panorama che lo circonda come a racchiuderlo, il passato e il silenzio del presente.
Un borgo fiabesco che affascina per l’atmosfera di pace che regna, una volta attraversato l’ingresso. Le possenti mura racchiudono un dedalo di viette, archi e scale che portano su e giù per i vari dislivelli.
Situato tra Gubbio e Città di Castello, Montone è un borgo che spesso passa inosservato ma, grazie alla sua bellezza e alla cura con cui viene conservato, è stato inserito tra i 100 borghi più belli d’Italia.
Tra i monumenti più interessanti ci sono il Forte del Braccio, che una volta aveva una funzione militare difensiva, e la Torre Civica che si trova in Piazza Fortebraccio. Vicino alla torre cattura la nostra attenzione una rarissima meridiana a ora italica.
Per rievocare la sua origine medioevale, a Montone ogni anno si svolge un evento molto particolare, la Donazione della Santa Spina, che si svolge ogni anno ad agosto. In questa occasione i tre rioni del paese si sfidano per una settimana in affascinanti prove e rievocazioni medievali.