Cascate de Lu Cugnuntu
Uno spettacolo d'acqua per grandi e piccoli

Santa Maria degli Ancillotti

L’Umbria offre sicuramente esperienze a contatto con la natura uniche e spettacolari.
Oggi vorremmo parlare di un’attrazione naturalistica che forse non è altrettanto famosa come, ad esempio, il Parco fluviale del Nera con le sue Cascate delle Marmore. Eppure, anche in questo caso parleremo di cascate, le Cascate de Lu Cugnuntu, un luogo nascosto e suggestivo in grado di regalare uno spettacolo d'acqua e di rocce da togliere il fiato.


Dove si trovano
Le cascate de Lu Cugnuntu si trovano a circa 8 km da Preci, un piccolo comune della Valnerina.
Il nome deriva dal latino "coniunctio", ovvero congiunzione, riferendosi a quella dei due fossi del Valloncello e di Acquastrino, che qui si incontrano formando una cascata alta circa 20 metri.

Non c’è un itinerario unico per raggiungere le cascate de Lu Cugnuntu. Ognuno può seguire quello più adatto alle proprie esigenze.
Ad esempio: per adulti in forma si può iniziare il percorso dal borgo di Corone, costeggiando fiume Campiano e il fiume Nera, attraversando poi la campagna della Val Castoriana e arrivando a San Lazzaro.
Un’alternativa più leggera, adatta anche a famiglie con bambini, è quella che prevede la partenza direttamente dal borgo di San Lazzaro – tutto il tragitto è di circa 2-3 km andata e ritorno.

La cascata si raggiunge percorrendo un sentiero lungo il torrente Valloncello, che si trasforma a poco a poco in un canyon con pareti di roccia calcarea, in fondo al quale si scorge l’acqua che precipita da 20 metri di altezza.


Qualche consiglio
Le cascate de Lu Cugnuntu sono una meta ideale per gli amanti dell'outdoor e della natura, sia per esperti di escursioni e trekking, che per tutti coloro che sono semplicemente alla ricerca del contatto diretto con la natura, anche per famiglie con bambini piccoli. In ogni caso, una gita alle cascate de Lu Cugnuntu permette di scoprire uno di quei piccoli angoli segreti e meravigliosi che rendono grande l'Umbria e che sono un vero e proprio patrimonio per l’Italia intera.

Per goderti a pieno questo percorso ti consigliamo di munirti di scarpe comode adatte a lunghe camminate e impermeabili, possibilmente anche di caschetto e sicuramente di abbigliamento pratico e adeguato per attraversare i sentieri, che non presentano di per sé particolari difficoltà, ma richiedono comunque un minimo di attenzione.
Inoltre, ci sentiamo di suggerirti di visitare le cascate in primavera o in autunno, quando il flusso d'acqua è più abbondante e lo spettacolo è più bello.


La storia del luogo
Le cascate de Lu Cugnuntu sono un gioiello naturale poco conosciuto, ma ricco di storia e di fascino. Si dice che le loro acque fossero ritenute benefiche e terapeutiche in tempi antichi, tanto che nel borgo di San Lazzaro fu costruito un lebbrosario con annessa una chiesa, secondo la tradizione da San Francesco, nel 1218. È possibile visitare i resti di questo complesso storico nel percorso di ritorno, per scoprire una testimonianza del passato di questa valle.

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