Cosa piantare a febbraio
Prepara il tuo orto casalingo al meglio

Santa Maria degli Ancillotti
Agricoltura biologica

La coltivazione di un orto familiare può essere un'attività gratificante e salutare. Oltre a fornire prodotti freschi e biologici, coltivare un orto può anche essere un modo per connettersi con la natura e ridurre l'impatto ambientale della propria alimentazione.

Alcune regole base per impostare un orto a casa


Per impiantare un orto come prima regola è sempre bene scegliere un luogo ben illuminato, possibilmente con almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.
Le colture vanno alternate nelle posizioni ogni anno, per evitare l'esaurimento del terreno da parte di specifiche piante, per chi ha piccoli terreni ed è difficile l’alternanza delle colture, si possono sempre utilizzare prodotti biologici per rinforzare il terreno, anche per le specifiche colture, oltre all'aggiunta di compost o letame per migliorare la fertilità.

È importante fare una pianificazione dell'orto, tenendo conto delle esigenze di spazio, delle associazioni benefiche tra piante e delle varie stagioni di crescita.
Assicurarsi che le piante ricevano abbastanza acqua, evitando l'irrigazione eccessiva per prevenire malattie fungine, l’irrigazione a goccia può essere una soluzione, consentendo una irrigazione adeguata, senza ristagni eccessivi e senza spreco di acqua.

Prepara il tuo orto a febbraio


Le attività in orto variano a seconda della zona climatica, ma in generale, a febbraio si prepara il terreno, rimuovendo erbacce e migliorando la struttura del suolo. Una vangatura con macchinari specifici, o con i classici attrezzi è necessaria per smuovere la terra e ossigenarla.

Questo lavoro va fatto in periodi asciutti e non particolarmente piovosi altrimenti la terra è troppo compatta e non permetterebbe una lavorazione efficace. Le zolle di terra che si creano nella lavorazione vanno ridotte per sistemare il terreno, che va poi rastrellato per togliere piccole piantine, sassi, creando uno strato di terra uniforme.

Cosa piantare nell’orto a febbraio


Si seminano alcune colture in semenzaio, come pomodori, peperoni e melanzane, in modo che siano pronti per essere trapiantati quando il rischio di gelate è passato.
Se il clima lo permette, si piantano bulbi di cipolla, aglio e altre piante a radice, anche le carote e i ravanelli.
In questo periodo è meglio proteggere le future piantine dal freddo coprendo il terreno con teli di tessuto non tessuto.

In questo periodo si inizia la potatura degli eventuali alberi presenti nell’orto, eliminando i rami danneggiati, o mal posizionati per preparare la pianta all’arrivo della primavera. L’orto va ispezionato continuamente per eventuali parassiti o malattie e prendendo le misure necessarie, stando attenti anche all’eventuale pericolo di marciume.

Si applica la pacciamatura intorno alle piante per ridurre l'evaporazione dell'acqua con il caldo e per controllare le erbacce, la pacciamatura può essere fatta con paglia, oppure con l’utilizzo di prodotti di scarto dell’orto come rametti, foglie, ecc triturati che nel periodo invernale proteggono le radici dal freddo e degradandosi rilasciano nutrienti per la pianta.

Altre colture da seminare direttamente nel terreno sono la lattuga e le altre insalate, oppure preparate in semenzai. Il radicchio e la cicoria possono essere seminati direttamente nel terreno, come i piselli, ma anche le piante aromatiche come basilico, prezzemolo, timo possono essere seminate in semenzaio.

In genere per chi ha piccoli orti fatti in casa, e non ha molto spazio per fare dei semenzai questo periodo è fondamentalmente il periodo di preparazione del terreno per le piantine, acquistate successivamente, che verranno messe a dimora già abbastanza grandi nei mesi meno freddi.
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