La Rocciata è uno dei dolci tipici tradizionali dell’Umbria. Di che dolce si tratta?
Il suo nome deriva dal verbo dialettale “arrocciare”, ovvero arrotolare. La Rocciata, infatti, appartiene a quella categoria di dolci che possiamo definire proprio così, arrotolati, esattamente come lo strudel.
Con quest’ultimo, infatti, la Rocciata ha in comune il fatto di comporsi di una pasta sfoglia ripiena e arrotolata; cambia, poi, fra i due, la forma, visto che la Rocciata non viene lasciata distesa, ma viene arrotolata anche su sé stessa.
Le origini del dolce di Natale umbro
Le sue origini sono antichissime; alcune fonti identificano la Rocciata come l’erede del “tensendo”, dolce utilizzato dagli antichi umbri durante i riti sacri dedicato al dio Hondo Cerfio, un’antica divinità umbra.
Secondo altre fonti, invece, l’origine della Rocciata va ricercata nella sua somiglianza con lo strudel, per cui si ipotizza che potrebbe risalire a quel periodo del Medioevo durante il quale si verificarono le migrazioni delle popolazioni nordiche verso sud, portando con sé usi, costumi e tradizioni.
Ad ogni modo, ad oggi La Rocciata è uno dei dolci tradizionali più amati in Umbria, che non può mai mancare durante le festività.
Questa è la nostra ricetta della Rocciata. Provala!
Ingredienti per la sfoglia
• 250 g di farina
• 125 g di acqua
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno
• 3 mele
• 60 g di uvetta
• 50 g di noci – gherigli
• 80 g di pinoli
• 60 g di zucchero
• 15 g di cacao amaro in polvere
• 10 g di cannella in polvere
• 10 g di anice
• la scorza di un limone
Procedimento
Per prima cosa bisogna preparare la pasta sfoglia. Quindi: setaccia la farina e crea sulla spianatoia una fontana; aggiungi l’acqua, l’olio e il sale e inizia a lavorare pian piano con una forchetta per far amalgamare tutti gli ingredienti; dopodiché impasta il composto fino ad ottenere una palla dalla consistenza morbida.
Quando sarà pronto, coprilo con della pellicola trasparente e lascialo riposare per circa un’ora.
Mentre l’impasto per la sfoglia riposa, puoi preparare il ripieno: in una ciotola unisci le mele tagliate a dadini, l’uvetta che avrai precedentemente ammollato e scolato, la scorza di limone, lo zucchero, la cannella, il cacao, le noci a pezzettini, i pinoli, l’anice e mescola bene.
A questo punto riprendi l’impasto per la pasta sfoglia e stendilo con il matterello in modo da ottenere una sfoglia molto sottile e distribuisci il ripieno sulla sua superficie, lasciando un paio di centimetri dai bordi per facilitare la chiusura.
Arrotola piano piano la sfoglia racchiudendo tutto il ripieno in una sorta di grosso cilindro, che poi arrotolerai su sé stesso a spirale.
La Rocciata è adesso pronta per la cottura: mettila su una teglia ricoperta di carta da forno e infornala – forno preriscaldato a 180°C, per circa 30 minuti.
La Rocciata è pronta! Può essere servita così com’è, oppure guarnita con un po’ di zucchero a velo o con una spennellata di Alchermes.